tutto il mio tempo del mondo negli occhi
tutti i palazzi del mondo con un gesto
il sapere che guida la fragranza del pensiero scrive sul nulla la sua chioma
quando i miei piedi scalzi lasciano l’estate nella neve
perché non dovrebbe bastarmi il mio fiato che inventa il mondo
lo capisce chi sta per perderlo
e allora prima di essere nulla voglio riempirmi le gote di baci
cadere nella luna
eiaculare i sogni
lordarmi di tempo
André Che Isse
23.7.2014