ho scelto per te la veste lunga di fiori
peonie bianche intessute sul collo del piede
i talloni nella sabbia bagnata d’argento
ancora calda del giorno trascorso nei baci
il fiato tra le mie labbra punta i tuoi occhi
così immensi da mettere il pensiero a riposo
così vivi da dubitare che il mondo sia desto
da capriolare sull’alba di bocche rotonde
non morire non morire mai è l’unica cosa che ti chiedo
e quando guarderò le stelle sentirò le tue gote nelle mie
e quando mi volterò nel letto tu sarai il sorriso che dorme
con quelle gote che si cercavano ancora prima del mondo
André Che Isse