avvolgo la luna in un panno
corro fuori per tracciare ovali di neve e un assolo d’angelo mi sorprende
non so vivere se non su cavalli di vento
non conoscendo che il solo gesto di danzatore nella notte muta
ogni risveglio è nuova nascita
cosciente contrappunto odoroso ma raccontami l’arco di ulisse
ho modellato con mani di fabbro idee icarie
e il fuoco che ho spento per vedere le stelle lo porto nelle tasche
ebbro di vita in questo cuore poeta
traccerò un cerchio col bastone in cui la neve risalirà alle stelle
perché sulle incudini degli occhi il lampo sciamano principia l’amore
e ti ho spiata le gote salirti di rose
nel mio zaino danza dioniso supino d’amore
non conosco gli angeli ma il vento mi soffia nelle tasche
André Che Isse