ho messo il gomito nella bocca del tempo squarciandone il fiato
mentre ti abbraccio come fossi fatta di luna
e come l’universo si infila di stelle tu vesti l’abito lungo della festa
e non so dire chi brilli di più se non che le stelle luccichino dal tuo sorriso
sono i passi baciati che portano la terra verso l’eterno
come mille brezze dietro il sole a mordere la nuca di dio
tutto si annoda al tempo come neve impazzita di giallo
mentre si nasce frecce adamantine sospese tra le stelle
e non riesco a smettere di piangere comete di gioia
quando il pensiero unisce i pianeti dove fai colazione
con una mano posso afferrare tutto ciò che vorrò essere
perché con l’altra pianto alberi di mele che toccano il cielo
entro ed esco dalla tua bocca come fosse il mio unico viaggio
mentre nel silenzio tra le galassie riposo d’amore
André Che Isse