baciarsi per nutrire l’universo
la bocca delle stelle saliva il filodarianna
vivrei nella tua bocca di fiaba
camminandoti il desiderio col mio
baciarti dove inizia la notte fino alla fine delle comete
senza mai staccarti le labbra dal fiato
non c’è nulla di più vicino ai pensieri della bocca
e due bocche senza confini si toccano gli dèi
dove si appoggiano le labbra si raccolgono le mele
e l’amore che creò il mondo riposava nella bocca di un dio
voglio baciarti per capire l’eterno
così lentamente da arrivare in fondo alla notte con il tuo pensiero in bocca
André Che Isse