conosco l’estate conosco il luccichio dei tuoi occhi
e se mi chiedessero di raccontare l’amore li porterei da te e ti chiederei di sorridermi
ti penso concepita da un raggio di luna
ma tu sei nata prima dell’universo
e che bello guardarti è già come vivere di eterno
una nevicata d’estate un bacio tra le tue scapole di neve
un filo di saliva in mezzo a un bacio un filodarianna per trovarti anche dietro l’universo
vestita per la festa vestita al mercato ma rimane il tuo sorriso visibile dalla luna
ammusati d’argento sette miliardi di cuori sotto le stelle uno solo conosce il mio
e mi sveglio per guardare i sogni negli occhi e sperare di incontrare i tuoi che sognano
ti ho vestita di peonie ti ho profumata gli occhi di cedro ti ho pasticciata le gote
ma quando ti guardo attraverso la luna ti ascolto coi tuoi sandali nei piedi
André Che Isse