tra le gote dei fiori mi ammuso fino a quando avrai dita di pizzo
sulla bocca parole baci mele e la tua mano che mi chiude le labbra
un po’ come mi rubassi il fiato un po’ come mi legassi il pensiero
un portale laccato nero universo che mi segreta il desiderio icario
sai quando ti chiudi nella tua stanza lontano dal mondo
così il mio amore serrato in bocca dal tuo palmo di giglio
ma lo sai che quando sorridi una stella nasce dietro l’universo?!
se dovessi scegliere il mio filodarianna sarebbe il tuo sorriso
della nostra vita non viviamo che scampoli di consapevolezza
e se tra le passioni ci mettessimo la vita stessa?! la teca sciente ecco!
una teca adamantina dove scavallare col fiato l’immoto sorgere dell’alba
gli stessi ginocchi sbucciati di risa e ciambelle nella neve che ci cade in gola
André Che Isse