ho riempito un cesto con l’aria scalza dell’estate
e rincasando ci ho trovato l’albume di una nube
mi aveva seguito fin dentro i pensieri più leggeri
e ancora una volta avevo inciampato nella felicità
avrei voluto metterci dentro almeno un albero
ma poi mi sarebbe dispiaciuto farlo uscire dal cielo
e così lo andavo a trovare al parco nei meriggi di sole
non so se fosse veramente felice ma rideva rideva di verde
ho spesso scritto di salire gli alberi per raccogliere lune
ma mi ubriaco così tanto a guardarli da non averne più le forze
e allora rimango i talloni nell’erba i gomiti nel cesto
aspettando che finisca l’eterno per rincasare
André Che Isse