filidarianna allungati dal desiderio sdraiato al sole
una culla nella luna per essere adottati dalle stelle
se si custodisce un amore nel cuore i talloni seminano fiori
e la tua nuca archerà l’universo muto
piango sulle molecole che vivono al sole perché è così incredibile tutto
ma forse esiste solo quello a cui è difficile credere
racconta a te stesso solo i ginocchi nella luna
e bevi dalla neve le labbra degli dèi immoti
c’è un desiderio tra l’alluce e l’abisso come orto sospeso
appoggio le scapole nello stupore e ne coltivo fiori di dioniso
quando s’impara ad andare in bicicletta s’impara la felicità
bisognerebbe non scendere più o soltanto imparare a risalirvi
André Che Isse