così come avrei potuto essere altrimenti da ciò che sono
ma non è stato
sono universo raccolto un passo dopo il nulla
un passo d’incantamento
là dove si contrappunta il silenzio con se stesso
sussurrato in fiato
così turbinato d’amore
da nascere il primo giorno del mondo
e ogni passo uno stupore più grande
come un solo d’ali implumi
eccomi a contare molecole come si farebbe per le stelle
ebro più di loro nel cuore
André Che Isse