se pettino i pensieri con la bocca apparecchio l’universo
mentre i ginocchi nella luna invaligiano passi leggiadri di gru
ho allungato il fiato perché potesse entrare da dietro le stelle
ogni giorno un solo lungo giorno per sempre
e voglio sentire il tuo naso respirarmi nella nuca
per travasarti i sogni in cui mordi i miei
per pettinarti la schiena d’amore senza toglierti la bocca dalla mia
fino a che non ricominci l’eternità
André Che Isse