prima del tempo c’erano solo occhi che guardavano fuori
mille bolle d’acqua custodi di mille canzoni d’amore
una linea orizzontale per mettere in fila le emozioni
come una costellazione prima di rubare il fuoco agli dèi
prima delle parole le idee erano nubi
ma la tua mano sulla mia bocca spingeva il mondo dentro
perché dove cade il mare non cadono gli angeli
l’amore è più leggero delle lacrime ma non sa nuotare
ed io ho tracciato un cerchio nella tua neve
e se ci cammino coi talloni non lascerò le mie dita nel passato
l’orlo della tua gonna sulle caviglie nude mi allunga il fiato dentro la luna
mi allunga l’infinito in un cerchio di neve
André Che Isse