La Curva Ebra dell’Haiku, studio terzo: il colibrì azzurro

André Che Isse

“La Curva Ebra dell’Haiku,
studio terzo:
il colibrì azzurro”

77×77 cm

tempera nera da muro su foglio A4 di carta velina invecchiata,
matita nera,nastro carta,vernice lucida finale,
blu cielo da vetro
su misto cotone

maggio 2019

OPERA RETROILLUMINATA

La Curva Ebra dell’Haiku, studio secondo

André Che Isse

“La Curva Ebra dell’Haiku,
studio secondo”

77×77 cm

tempera nera da muro su foglio A4 di carta velina invecchiata,
matita nera,nastro carta,vernice lucida finale,
blu cielo da vetro
su misto cotone

maggio 2019

OPERA RETROILLUMINATA

I GINOCCHI DA TAGLIAMARE SCALZI

ausculto i ginocchi prodieri curvare l’aria prima del mondo
<<danzo per curvare la leggiadria!>>

ma cos’è il giorno dell’uomo se non uno scampolo d’eterno?!
l’eterno stesso è l’argento sciente dell’attimo!

le dita nel barattolo delle curve fino in fondo
come l’idea dietro l’universo curvi l’elisio per sé

dove finisce l’universo saranno i ginocchi per primi a farne <<tana!>>
ma una danza ancora prima di tornare indietro in controluce di stelle

mille capogiri d’universo,mille gaudi in arcioni,due gote d’amore
prima di svaporare d’eterno come argento di fumo

se cammino la leggiadria è perché la coltivo in erbari
le mani sugli occhi per vedere la notte curvarsi d’amore

André Che Isse

La Curva Ebra dell’Haiku, studio primo

André Che Isse

“La Curva Ebra dell’Haiku,
studio primo”

77×77 cm

tempera nera da muro su foglio A4 di carta velina invecchiata,
matita nera,nastro carta,vernice lucida finale
su misto cotone

maggio 2019

OPERA RETROILLUMINATA