LA TRANSVERBERAZIONE DELL’ATTIMO EBRO

André Che Isse

LE MACHINE EUDEMONICHE 11^ :

“LA TRANSVERBERAZIONE DELL’ATTIMO EBRO”

La Curva Ebra dell’Haiku,

studio 51° : 46° fiore d’erbario

studio 52° : 47° fiore d’erbario

studio 53° : 48° fiore d’erbario

89,5 x 150 cm

tempera da muro su carta velina,carboncino,nastro carta,vernice lucida finale,rosso da vetro

giugno 2022

OPERA RETROILLUMINATA

LA LEGGIADRIA SCIENTE DELL’ESSERCI

Edran aveva così snudato l’attimo da camminarci scalzo.

Ogni istante possedeva la volontà di potenza di un haiku,

o meglio:

la leggiadria sciente dell’Esserci.

Come Michelagnolo toglieva il marmo per disoccultarne l’imago increata,

Edran dall’eterno aggallava:

ogni Attimo sull’Esserci dell’Essere Suo!

L’incesso aveva preso la doratura del cogito;

ogni suo passo stampigliava l’ala del pensiero.

L’idea stessa aveva principiato la danza di Edran:

dalla curva del braccio nasceva.

Così dietro l’universo in mezzo a ipseità eternava.

Uno stato eudemonico gli coltivava uno stato di grazia superno;

Edran equilibrava la cognoscenza all’erbario delle idee:

per ogni ebbrezza il nome di una stella.

Lo stupefacente lumeggiava per lui l’attimo d’immenso.

E l’afflato di Edran transverberava la sostanza dell’Essere,

buccinando l’ostensorio dell’alma.

Poteva così auscultare l’inazzurrarsi del fiato,

che dalle nari raccoglieva il cielo.

André Che Isse

IL MELOGRANO EBRO

André Che Isse

IL MELOGRANO EBRO

La Curva Ebra dell’Haiku,

studio 46° : 41° fiore d’erbario

35,5 x 25,5 cm

tempera da muro e acrilico su A4 di carta velina invecchiata,

carboncino,nastro carta,vernice lucida finale,giallo da vetro

marzo 2022

OPERA RETROILLUMINATA

(ISSE’S HOUSE)

con la sua cornice antica

55 x 44,5 cm

4 HAIKU A CAPOGIRO ELISIO

tra le dita m’asserpolo l’etra

oggi hanno tagliato l’erba!

nei pensieri l’odore ocra dell’esserci

*

ho una tazza raku per la neve

prima che dissapori è broccato eternale

in un attimo ne tracanno nubi a garganella

*

il lusso dell’estate

la curva ardente delle idee sull’eclittica

nelle tasche il sole

*

i fiori potevano esistere solo come idee aulentissime

mentre la poesia rampollava il superuomo nietzscheano

i girasoli li preferisco di giallo cromo su tela!

*

André Che Isse