l’attimo principia il sublime
quando il pensiero diventa idea odorano iridi ebre di stella gialla
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ci sono idee che curvano le parole in bocca all’arco dei baci vermigli
ma più lentamente più lentamente per saporare l’eterno
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così staccai un atomo dal cielo per infilare i ginocchi nel blu
e allora subitamente l’ala nel dorso principiò l’idea dell’Essere
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inspiro l’esserci come l’istante allunato per sempre
e tra l’indice e la luna l’idea dell’amore
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scalzo poppiere seggo il rovesciamento dei melograni accesi
per raccogliere sull’erba tagliata le frutte scienti
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quale bizantismo di pensieri aurati lungo l’ipotenusa d’ipseità!
ecco come danzo le idee sulla radiazione cosmica di fondo
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André Che Isse