OSTENSORIO DI SILENZIO BAROCCO

se prendo questo momento tra le mani posso camminarci dentro

più vero del più magnifico dei sogni, così per ogni adesso qualunque!

*

ho eretto ziqqurat d’inchiostro senza staccarne il calamo dal foglio

torno torno i bracci nei fiori dell’oro noumenico, ubriaco di lune!

*

così ho imparato il miele nell’atomo e la curva in bocca

coi ginocchi gnomoni sui girasoli icosaedri ignudi

*

una passacaglia scalza d’esserci in elisio

per cui modellai vasi in folio per mescervi i silenzi

*

i silenzi di festa che parimenti siano al Barocco

in cui danzo come kouros immoto su palco dietro l’universo

*

e se mai un dio fosse il mondo, dal silenzio l’alba

quando i ginocchi primi friniscano alle stelle mute sui meli

*

André Che Isse

L’IPOTENUSA SUL GUARDO ELISIO

raccolgo leggiadria come girasoli icosaedri scalzi

curvando i bracci per misurare i baci sulla luna

così mi stivo d’argento l’ipotenusa del guardo elisio

*

qui non si tratta di essere diversi ma di essere unici!

come impronte digitali nel miele

del resto il pensiero in aranciera odorosa concerta aseità

*

ho appoggiato le labbra sulla luna senza mai staccarle dai fiori

mentre la velocità della luce ha il sapore dei baci in bocca

ecco perché l’amore profuma di erba tagliata!

*

ecco perché il silenzio ha la stessa materia dell’anima

un onfalion di luccicanza a 12 lune in cesto da giardino barocco

e se curvo la neve danzando posso materiarmi di leggiadria

*

André Che Isse

EBRO ERBARIO PER GIRASOLI ICOSAEDRI IN CURVA DIONISIACA DIETRO L’UNIVERSO

André Che Isse

EBRO ERBARIO
PER GIRASOLI ICOSAEDRI
IN CURVA DIONISIACA
DIETRO L’UNIVERSO

253,5 x 150 cm

corda cucita su misto cotone,
tempera da muro,giallo da vetro,
vernice lucida finale

febbraio 2019

OPERA RETROILLUMINATA

IL GIRASOLE ICOSAEDRO IN CURVA DIONISIACA DIETRO L’UNIVERSO

André Che Isse

“IL GIRASOLE ICOSAEDRO IN CURVA DIONISIACA DIETRO L’UNIVERSO”

100 x 130,5 cm

corda cucita su misto cotone,
tempera da muro,giallo da vetro,
vernice lucida finale
gennaio 2019

OPERA RETROILLUMINATA

COMMETTITORE SCALZO D’ELITROPI EBRI

rivelarsi a se stessi prima del mondo
ogni gesto deve curvarsi all’arco sciente

perché illeggiadrisca la luccicanza tra l’iride e l’esserci
tanto che il sole curvi il suo riso sul cuore scalzo

non conto i giorni perché siamo fatti senza soluzione di continuità
allorquando ci si chiami con la stessa ebbrezza dei sogni

poetarsi per capire il vuoto nell’atomo
è tra gli spazi vuoti di una nevicata che sfrigola l’universo

e se il giallo è il colore del sole è valentigia van gogh
che con la bocca lordata dell’oro fu un sebastiano dardeggiato di soli

allora ho inventato girasoli a 12 strali per rubare 12 stelle alla notte
per curvare la notte con le dita nel sesso di 12 lune

André Che Isse

4 GIRASOLI ICOSAEDRI IN CURVA ELISIA

André Che Isse

– 4 GIRASOLI ICOSAEDRI IN CURVA ELISIA –

130,5 x 300 cm

(trittico)

I. Il primo girasole icosaedro del mondo
(pannello di destra)

II. Il gemino riso di dioniso
(pannello di sinistra)

III. L’oricrinito dionisiaco
(pannello centrale)

130,5×100 cm ciascheduno
tempera da muro,giallo da vetro,vernice lucida finale,timbro,
corda cucita su misto cotone

OPERA RETROILLUMINATA
agosto 2018